Meta Quest 3 FAQ: tutto quello che sappiamo (prezzo, data d’uscita, scheda tecnica, tracking, PCVR…)

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Cos’è Meta Quest 3?

Meta Quest 3 è il nuovo visore dell’azienda di Mark Zuckerberg, successore diretto del Quest 2 (qui la recensione). E’ sempre un visore standalone, quindi non ha bisogno di hardware esterno per funzionare. Come il suo predecessore, è un prodotto rivolto al mercato consumer, ma che possiede alcune caratteristiche della versione Pro, come la possibilità di vedere il mondo esterno a colori e ad alta definizione. Questo permette non solo di utilizzarlo con applicazioni in realtà virtuale, ma anche in realtà aumentata, rendendolo di fatto il primo visore per la mixed reality di Meta pensato per i consumatori.

Quali sono le caratteristiche tecniche di Quest 3?

Ancora non si conosce molto della scheda tecnica, si sa che sarà il primo visore a montare il processore Qualcomm Snapdragon XR2 di nuova generazione, probabilmente basato sulle stesse caratteristiche dello Snapdragon 8 gen 2. Il chip grafico Adreno 740 utilizzato in questo SOC garantisce prestazioni doppie rispetto alla precedente generazione (che corrisponde quindi a quanto dichiarato da Meta). Sarà presente la regolazione manuale dell’IPD, quindi ci saranno due display, di cui non si conosce però la risoluzione. A detta di Meta saranno i display a più alta risoluzione mai utilizzati in un loro visore. La risoluzione del Quest 2 è di 1832×1920 per occhio, mentre quella del Quest Pro di 1800 x 1920 pixel per occhio: ci aspettiamo quindi una risoluzione superiore a 2000 x 2000 per occhio, in linea con altri visori in questa fascia di prezzo, come Pico 4 (qui la recensione), HP Reverb G2 (qui la recensione) e Playstation VR2. Le lenti invece saranno di tipo pancake, molto probabilmente saranno le stesse che monta il Quest Pro, ed il FOV sarà simile. Per quanto riguarda la memoria, si sa che un primo modello di Quest 3 avrà 128GB per lo storage, mentre non si conosce ancora il quantitativo di RAM. Probabilmente sarà una via di mezzo tra i 6GB del Quest 2 e i 12GB del Quest Pro. Quest 3 peserà più o meno come Quest 2, ma senza mascherina sarà il 40% più sottile: ciò diminuisce ulteriormente l’inerzia del visore quando ci si muove e quindi il peso percepito. La batteria sarà posizionata sempre frontalmente come nel Quest 2, e garantirà più o meno le stesse ore di utilizzo. Infine, i grandi assenti saranno purtroppo i sensori per l’eye ed il face tracking, presenti invece sul Quest Pro.

Cosa si potrà fare con Meta Quest 3?

Come il suo predecessore, anche Quest 3 sarà un visore multimediale a tutto tondo. Il focus principale sarà il gaming in realtà virtuale, con tutti gli oltre 500 titoli del catalogo Quest 2 già automaticamente compatibili, e molti altri in arrivo, come Asgard’s Wrath 2 e Assassin’s Creed Nexus. Sarà poi possibile guardare film e serie TV grazie a tantissime applicazioni come Netflix e Prime Video, come se fossimo in un salottino virtuale o in una sala cinema. Sarà possibile partecipare ad eventi sportivi e concerti virtuali, oltre che semplicemente incontrarsi con gli avatar di persone da tutto il mondo, grazie alle numerose app social. Sarà possibile tenersi in forma grazie a tantissime app dedicate al fitness, che potranno rilevare i dati biometrici fondamentali come le calorie bruciate. E per la prima volta in un visore consumer, in Quest 3 si potranno utilizzare tantissimi giochi ed applicazioni pensate per la realtà aumentata. Tutto questo grazie a due telecamere RGB da 4MP e un sensore di profondità, che garantiranno una più accurata rappresentazione del mondo esterno e un passthrough 10 volte più definito rispetto a Quest 2. 

Come funzionano i controller di Quest 3?

Quest 3 porterà in dote anche i nuovi controller Touch Plus, ridisegnati per una migliore ergonomia, ma soprattutto senza il classico anello per il tracciamento. Essi però non avranno delle telecamere per il self-tracking come quelli di Quest Pro: ci saranno dei LED ad infrarossi nella parte piatta che potranno essere visti dalle telecamere, ma quando questi saranno occlusi dalle mani, il visore sfrutterà proprio l’algoritmo dell’hand-tracking per capire la loro posizione. Il tracciamento delle mani infatti sarà ancora presente e questa volta sempre attivo, e dovrebbe essere ancora migliore grazie alla presenza del sensore di profondità. Risulterà migliorata anche la vibrazione grazie allo stesso feedback aptico dei controller del Quest Pro. Per chi vuole ottenere il massimo delle prestazioni, potrà usare proprio questi controller insieme al Quest 3. Anche se proprio uno dei creatori di Beat Saber ha dichiarato che il tracking dei controller del Quest 2 sarà buono come quello del suo predecessore.

Quest 3 potrà essere collegato al PC?

Quest 3 supporterà ancora la funzione link per lo streaming dei contenuti PCVR. Nessuna connessione video nativa Display Port dunque, ma lo stesso sistema che abbiamo iniziato ad utilizzare fin dal primo Quest. Il collegamento potrà essere effettuato sia tramite cavo USB 3 sia in wireless, sfruttando il proprio router di casa (qui la guida ad Air Link). Sarà possibile quindi giocare ai grandi capolavori dell’era Rift come Lone Echo, o a tutti i giochi della libreria SteamVR come Half-Life Alyx. Nessun vantaggio quindi rispetto al Quest 2? Non proprio, perchè il nuovo processore XR2 Gen 2 del Quest 3, oltre a migliori prestazioni in standalone, permetterà bitrate e risoluzioni di streaming più elevate. Tradotto, una compressione minore del segnale video, che risulterà quindi molto più vicino ad un collegamento Display Port nativo. Senza contare le lenti pancake e i display a più elevata risoluzione…

Gli accessori di Quest 2 saranno compatibili con Quest 3?

Non si sa ancora se i braccetti laterali del Quest 3 avranno la stessa forma di quelli del Quest 2. Sicuramente la presenza della porta USB-C proprio nello snodo rende in automatico incompatibili quasi tutti gli accessori oggi in commercio, perchè andrebbero a coprire proprio questa fondamentale porta. Stessa cosa per le cover dei controlli, vista l’assenza dell’anello per il tracciamento. Aspettiamoci quindi dei nuovi Elite Strap e altri accessori di terze parti. Alcuni accessori del Quest 2 potrebbero essere adattati in qualche modo al Quest 3, ma ovviamente lo sapremo solo quando avremo tra le mani il visore.

Quale sarà il prezzo e la data d’uscita di Quest 3?

Quest 3 uscirà questo autunno, presumibilmente nella seconda metà di ottobre, ad un prezzo di 570 euro per la versione con 128GB di memoria. Il 27 e 28 settembre si terrà il Meta connect, dove saranno svelate tutte le caratteristiche del visore ancora sconosciute, e sarà lanciato il preordine con la data d’uscita definitiva. Se nel frattempo ci saranno ulteriori novità, aggiornerò questa pagina, quindi ogni tanto torna a darci un’occhiata!

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