La classifica dei migliori racing game in realtà virtuale su PC
ULTIMO AGGIORNAMENTO: APRILE 2025
Sfrecciare in pista con una supercar è il sogno bagnato di un po’ tutti. I giochi di guida più o meno simulativi hanno raggiunto vette di realismo incredibili: peccato siano sempre qualcosa di piatto da guardare attraverso il monitor. Grazie alla realtà virtuale però possiamo sederci all’interno dell’abitacolo del nostro bolide preferito, e ci sembrerà veramente di essere in pista. I racing game in VR sono qualcosa di incredibile, e solo provandoli ci si rende conto di cosa vuol dire. Con l’unica accortezza di non approcciarli come prima esperienza in realtà virtuale: se sei neofita di questa tecnologia, prima recuperati la guida definitiva alla VR a questo indirizzo. Se invece sei pronto per sfrecciare in circuito, andiamo a vedere quali sono i migliori racing game in realtà virtuale, classificati dal migliore al peggiore come implementazione della VR.
10° Posto – RaceRoom
I SimBin non sono certo gli ultimi arrivati in quanto a simulatori corsistici, visto che sono i creatori della leggendaria serie GTR. Con RaceRoom si sono buttati nel campo dei free-to-play, offrendo gratuitamente una manciata di auto e piste, oltre a svariate competizioni e sfide online. Questo racing game è decisamente vecchiotto (del 2013) anche se viene aggiornato con costanza. Il motore grafico per questo motivo è molto leggero e questo, unito ai contenuti gratuiti, potrebbe rappresentare un’ottima scelta per chi vuole provare per la prima volta un gioco di guida in realtà virtuale.
9° Posto – Assetto Corsa Competizione
Questo titolo non è così in basso perchè non lo considero valido, anzi tutt’altro. Assetto Corsa Competizione rappresenta la massima espressione della simulazione di guida, oltre ad essere un orgoglio tutto italiano. Purtroppo però ad oggi rappresenta il titolo più pesante e peggio ottimizzato in realtà virtuale, complice un motore grafico che proprio non riesce a rendere in VR. Vi lascio al mio video dove indico i migliori settaggi per renderlo accettabile, però non aspettatevi miracoli. A meno che non possiate permettervi la scheda video top di gamma in questo momento.
8° Posto – F1 (serie)
L’uscita della modalità VR in un gioco così famoso come F1 era attesa da molti, peccato che non tutto sia andato come sperato. Sebbene le prestazioni non siano malvagie, la nitidezza all’interno del nostro visore non è ottimale, a causa di un anti-aliasing che sfoca troppo l’immagine. In ogni caso un titolo così completo e con una carriera così profonda è unico nel panorama VR, e questo può far chiudere un occhio su un’ottimizzazione non impeccabile (che comunque migliora di anno in anno).
7° Posto – rFactor 2
Se più di 15 anni fà qualcuno mi avesse domandato quale fosse il simulatore di guida migliore sulla piazza, avrei sicuramente risposto rFactor. Il secondo capitolo è uscito un po’ troppo in ritardo ed è stato quasi subito soppiantato da Assetto Corsa. In ogni caso rFactor 2 rimane un ottimo simulatore, soprattutto perchè è possibile guidare in competizioni assenti in altri racing game, come la Formula E per esempio. Il motore grafico è molto leggero anche in VR e questo lo rende un ottimo “racing di ripiego” da provare ogni tanto rispetto al nostro gioco preferito.
6° Posto – Dirt Rally 2.0
Se avessi fatto la classifica basandomi sui miei gusti personali, probabilmente questo gioco sarebbe al primo posto. Però oggettivamente Dirt Rally 2.0 non è un racing perfetto, la realtà virtuale è implementata benino ma non benissimo, ed è impossibile da utilizzare per chi soffre ancora, anche minimamente, di motion sickness. Ma sverniciare all’ultima curva il proprio avversario con una derapata in un Rally Cross, con il fango che schizza sul parabrezza e un raggio di sole che ci abbaglia in pieno volto, completamente immersi in VR, non ha prezzo. P.S. Sì, c’è anche WRC, ma purtroppo in VR è abbastanza penoso…
5° Posto – Project CARS 2
La serie Project CARS è purtroppo stata chiusa da EA qualche tempo dopo l’acquisizione di Codemasters, che a sua volta aveva assorbito gli autori di Slightly Mad Studios. Lo stesso Project CARS 2 non è più in vendita per il mancato rinnovo di alcune licenze. Se non ce l’avete, vi consiglio comunque di recuperare la key di questo gioco, se la trovate. Project CARS 2 è ancor oggi il racing game più ottimizzato e più bello da vedere dopo il titolo che occupa la prima posizione di questa classifica, anche perchè ne condivide lo stesso motore grafico. Non un simulatore puro ma un titolo che concede ancora qualche sfumatura più arcade. Ma proprio questo potrebbe farvelo preferire rispetto ai racing più fedeli, ma anche più impegnativi.
4° Posto – Assetto Corsa
Assetto Corsa è per tantissime persone ancora il racing sim preferito, nonostante gli anni sulle spalle. Il gioco base è abbastanza scarno, e anche la modalità VR, sebbene le prestazioni siano buone, ha diverse mancanze (come l’assenza dei menu). Però come gli appassionati sanno ormai Assetto Corsa si basa sulle migliaia di mod uscite in questi anni, che permettono di guidare praticamente qualsiasi tipologia di auto in qualsiasi circuito, oltre a rendere la resa in VR veramente spettacolare. Se avete la pazienza di installare e capire come sfruttare il Content Manager, e scaricare decine di mod non vi spaventa, Assetto Corsa diventerà sicuramente il vostro punto di riferimento, anche in realtà virtuale.
3° Posto – iRacing
Il motorsport è sinonimo di competizione, e se parliamo di competizione virtuale su 4 ruote, il miglior esponente è sicuramente iRacing. Considerato da tutti come l’MMO dei racing game, in realtà è molto di più. E’ simulazione ai massimi livelli, è battaglia in pista, è dimostrare di essere meglio del nostro avversario. E la realtà virtuale non può che amplificare al massimo livello tutto questo, complice anche un’ottima implementazione e tante opzioni per farlo girare al meglio. Perchè allora iRacing non si trova al primo posto di questa classifica? Innanzitutto perchè non è per tutti: l’abbonamento mensile e soprattutto le ore da dedicargli costantemente sono una barriera d’ingresso importante. Chiaramente, se cercate il miglior titolo multiplayer in VR, potete tranquillamente terminare qui la lettura.
2° Posto – Le Mans Ultimate
Dopo un’avvio travagliato (supporto VR incluso), Le Mans Ultimate sta diventando sempre di più un must have. Un modello di guida fedele e simulativo, ottima fisica e cura maniacale per ogni aspetto della vettura sono le cose che lo contraddistinguono. D’altronde, il team è sempre quello di rFactor 2, quindi assolutamente competente, e recentemente hanno ricevuto un grosso finanziamento proprio da un famoso produttore di visori… Quindi la realtà virtuale, già ben implementata, dovrebbe diventare ancor di più un aspetto fondamentale di questo titolo. Che, pur avendo già molti contenuti, proprio come un buon vino, può solo migliorare nei prossimi mesi.
1° Posto – Automobilista 2
Il racing game più snobbato della storia è in verità il migliore in realtà virtuale. Semplicemente perchè nessun altro titolo di questa classifica riesce a darci l’illusione di guidare realmente in pista, così come lo fa Automobilista 2. Tantissime tipologie di auto e circuiti tra cui scegliere, condizioni meteo e della pista variabili ed incredibilmente realistiche, unite alla migliore implementazione della VR sul mercato, rendono Automobilista 2 il titolo da avere assolutamente se avete un visore. Come ho approfondito nella recensione, non è un gioco perfetto, e per certi versi è ancora un cantiere aperto. E sicuramente non sarà il racing game su cui passerete più ore. Ma sarà il motivo per il quale indosserete sempre più volentieri il vostro caschetto VR, questo ve lo posso assicurare.
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